2024 / pag. 164 / € 25
ISBN 979-12-80848-61-1
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La pubblicazione vuole raccontare la storia di trent’anni di interporti dal punto di vista di chi ha seguito l’evoluzione di queste grandi infrastrutture per il trasporto intermodale dagli anni ’90 sino ai giorni nostri.
Gli autori sono tra i protagonisti principali di questa vicenda di trasporti “italiana” e riportano le loro esperienze dal punto di vista dell’amministratore pubblico e dell’imprenditore privato.
Sì, perché la storia della rete italiana degli interporti è soprattutto la storia di un’unione felice tra pubblico e privato. Non mancano i riferimenti all’attualità e, in particolare, al rilievo comunitario delle infrastrutture intermodali nell’ottica del nuovo Green Deal europeo.
L’intenzione degli autori di questo volume non è però soltanto quella di raccontare una storia di successo, ma anche quella di fornire suggerimenti e, perché no, insegnamenti per il futuro.
Come nella citazione di Steve Jobs, riportata nel primo capitolo (“...devi avere fiducia che i punti in qualche modo si collegheranno nel tuo futuro”), la panoramica contenuta in questo libro ha un senso se proiettata in avanti.
Il motore principale del lavoro è, da un lato, celebrare una storia di trasporti durata un trentennio, dall’altro offrire degli spunti di riflessione e di approfondimento per il legislatore, i pianificatori, gli amministratori, ma, soprattutto, per le generazioni future, quelli che, si augura, saranno “i logistici del domani”.
