2019 / pag. 224 / € 25
ISBN 978-88-94879-20-9
Con il convegno sulle “Memorie romane del promontorio – Mamurra e Scauro tra tradizioni ed etimologia”, si è posata una vera e propria pietra miliare sul cammino della (ri)scoperta della nostra storia locale. Questo convegno è – secondo il mio parere – il basamento di un nuovo modo di concepire, studiare e tramandare la storia nel nostro Paese e – ne sono certo – risulterà imprescindibile per chiunque voglia proseguire e approfondire scientificamente il tema delle nostre origini.
[Giuseppe De Renzi]
Con questa Giornata di Studi può dirsi avviata, dal promotore Comitato Dragut, una nuova stagione per gli studi su Scauri ed il circondario, che vogliamo sperare possa rinnovarsi con nuove scadenze nel tempo a venire, come è proprio delle stagioni. Era tempo che si avvertiva l’esigenza di simili occasioni di incontro, in cui la possibilità di offrire in una vista d’insieme la variegata materia della propria storicità consentisse di far confluire in un “cursus” i tracciati seguiti nei vari ambiti disciplinari le cui sorti restano spesso circoscritte agli ambiti specialistici degli interessati.
[Giancarlo Belgrano]
2019 / pag. 212 / € 12
ISBN 978-88-94879-30-8
Nel ventennale della sua scomparsa, si ripropongono i due lavori di Antonio Cervone sui Cittadini Onorari di Gaeta, con un’appendice che ne aggiorna l’elenco. Il lavoro è curato dalle figlie Patrizia e Sandra.
Antonio Cervone (1924 - 1998), insegnante elementare e appassionato di Storia locale, ha lasciato varie pubblicazioni di notevole interesse, che hanno aperto la strada ad approfondimenti successivi. A lui si deve il ritrovamento presso l'archivio della SS. Annunziata, dell'Atto di morte del pittore Sebastiano Conca, che tutti credevano deceduto a Napoli. Tra i saggi più importanti da lui scritti, ricordiamo quello su Elia Della Croce, primo deputato gaetano al Parlamento Italiano dopo il 1861, e la dettagliata cronaca del "Giorno di Gaeta", ovvero la visita in Diocesi del Papa Giovanni Paolo II.
2021 / pag. 221 / € 15
ISBN 978-88-94879-80-3
“Di Antonio Cervone storico e saggista parla da sola l’estesa bibliografia: fu un autore di un vastissimo numero di saggi storici, articoli e scritti sulla città di Gaeta e altre località del Sud Pontino. Compose interessanti monografie su personalità di rilievo che hanno fatto la storia dei nostri luoghi. Per questo oggi rappresenta, per il rigore scientifico – paziente e minuzioso – delle sue ricerche una delle pochissime fonti autorevoli in merito a questioni di carattere locale e nazionale, districando vicende di importanza fondamentale di ben difficile ricostruzione”.
[dalla prefazione di Livia Formisani]
“Tutti gli articoli, pubblicati sulla Gazzetta di Gaeta tra il 1977 e il 1997, sono accompagnati da note ricche d’informazioni e di trascrizioni di documenti originali, frutto di un lavoro certosino e metodico dell’autore, appassionato promotore della fondamentale importanza delle fonti storiche che permettono a tutti noi di capire le cause degli avvenimenti che viviamo quotidianamente”.
[dall’introduzione di Serena Gallinaro]
“Il volume è una preziosa fonte di informazioni sulla nostra storia e sulla nostra terra; una raccolta di vere e proprie inchieste che, con un solido apparato di fonti, ci fornisce una serie di documenti unici, che rappresentano una fotografia originale del territorio. Un nutrito approfondimento relativo alla guerra, alla ferrovia, alla vetreria, al mondo della scuola, alla piaga del colera: non una semplice cronaca dei fatti, ma una lucida e accurata testimonianza di avvenimenti che hanno determinato il presente di questa comunità”.
[dalla postfazione di Milena Mannucci]