2014 / pag. 172 / € 12
ISBN 978-88-98671-06-9
Si presentano e iniziano a raccontare i loro sogni e le loro realtà. Semplicemente. Come accade in quelle riunioni in cui, a turno, ci si alza in piedi e si dice "Mi chiamo... evengo da..."; e la forza del mettersi a nudo risulta poi terapeutica e ritemprante, capace di trasmettere energia positiva sia a chi parla che a quanti ascoltano. Leggere i racconti inseriti in questa interessante carrellata ha infatti stimolato, fin dalle prime pagine, quella giusta dose di curiosità divenuta poi, man mano, necessità e dunque sano esercizio di immedesimazione. A quanti si raccontano, del resto, l'autore sembra solo aver prestato la voce (o se volete la penna e il foglio) mentre invece, in moltissimi casi, risulta chiaro che Callegari abbia praticamente dato vita a personaggi mai esistiti o impossibilitati ormai a raccontarsi veramente.
[Sandra Cervone]
Giuseppe Callegari è nato a Voghera il 18 febbraio del 1951 e risiede a Grazie di Curtatone (MN). È giornalista pubblicista dal 1979 e formatore di insegnanti nel campo della comunicazione audiovisiva. È fondatore, nel 2001, dell'associazione Progetto Cooperativo Incontriamoci come momento di sensibilizzazione contro l'invasività della televisione e della realtà virtuale. Alterna pubblicazioni di narrativa a quelle di saggistica e formazione, tra i suoi ultimi libri ricordiamo, "L'amore si sporca le mani", brevi racconti (2004) e "Messa a fuoco manuale", diario di viaggio nel mondo attuale (2005), editi da Fara Editore.