2021 / pag. 220 / € 15
ISBN 978-88-94879-98-8
Il 3 gennaio 1954, la televisione italiana inizia il suo regolare servizio di trasmissioni televisive. Nel palinsesto di quella giornata d’esordio, si contano ben due appuntamenti sportivi: il “Pomeriggio Sportivo” e “La Domenica Sportiva”, che aveva già debuttato in TV l’11 ottobre 1953, diventando il programma più longevo della RAI. Quello tra sport e televisione può essere definito una sorta di “amore a prima vista” durato e trasformatosi nel tempo, ma cosa è successo con l’avvento di internet e delle Web TV? Il lavoro si propone di ripercorrere l’evoluzione dell’esperienza televisiva, con particolare riferimento all’ambito sportivo, analizzandone i cambiamenti e puntando l’attenzione su specifici casi di studio, come DAZN, la “Netflix dello sport” e Pallamano TV.
Alessandra Aprile, laureata in Scienze e Tecnologie della Comunicazione alla Sapienza di Roma e in Linguaggi e forme della Comunicazione all’Università degli studi di Cassino e del Lazio meridionale con lode, è giornalista dal 2011. Direttrice responsabile del periodico sportivo “Rossoblù News” e dell’Agenzia di Comunicazione Elle22, collabora anche con diverse testate d’informazione. Ha pubblicato per la Rivista di Studi Politici S. Pio V (Apes, 2015), La fiction e la storia italiana: il caso di Coppi e Bartali. Già Responsabile ufficio stampa del Gaeta Sporting Club, attualmente è Segretario generale dell’Handball Club Fondi, entrambe militanti nel campionato di Serie A1 maschile di pallamano. È nata e vive felicemente a Gaeta, dal 21 marzo 1984.