2016 / pag. 158 / € 10
ISBN 978-88-98671-79-3
C'è silenzio e silenzio. I silenzi non sono tutti uguali, tanto possono donare disperazione quanto possono promuovere la speranza. E la Vita. Il silenzio può essere ostaggio dell'omertà, dell'odio sotterraneo e rancoroso, della più vile indifferenza. Della distanza totale. Dell'assenza. Oppure il silenzio diventa vento di rinascita e di risurrezione. Gioia condivisa, dolore portato insieme, sofferenza depurata e resa sopportabile. Annuncio di cambiamento. Sara Furnari ci parla del silenzio che cura: quello dell'amore. Quello che scandisce il tempo terapeutico nella stanza dell'analisi e accompagna l'emergere dei contenuti carsici e dell'insight, rivelazione dell'anima. Un eros vitale mai agito, ma utilizzato come magma che trasforma e trascina oltre. A tutti auguro di lasciare parlare il silenzio. Perché il silenzio possiede le parole per dirlo.
[Rossella Fusco]
Sara Furnari, nata a Cosenza il 31 dicembre del 1978, è vissuta in varie città italiane, tra cui Cassano delle Murge, Cagliari, Ragusa, Torino, Milano e Firenze, dove ha conseguito la laurea in Psicologia. Successivamente Catania e Conversano. Attualmente vive a Gaeta, con suo marito davide e loro figlio Valerio.