2020 / pag. 52 / € 10
ISBN 978-88-94879-36-0
L’amico Marco Tarantino ha intrapreso l’audace avventura della composizione del romanzo – o racconto – storico. Si è cimentato in un tema che affonda le radici nel nostro passato, vincolato alle origini più profonde del territorio minturnese: la presenza in età preromana degli Ausoni, popolo insediato tra l’età più antica sino al IV secolo a.C., la cui reminiscenza vive a metà tra il mitologico e la storia, e la successiva romanizzazione del Lazio meridionale. Le tragedie, gli orrori, le atrocità delle guerre di conquista attraverso lo specchio consolante del racconto letterario, possono così ammantarsi di umanità e descrivere storie di amicizia, amore e dignità.
[Salvatore Cardillo]
Marco Tarantino, minturnese, latinense di nascita e di origini in parte liguri, con la passione della scrittura e dell’escursionismo (gestisce dal 2012 il blog “Famiglie in Gamba”, dedicato alle escursioni per famiglie e bambini), negli ultimi anni si è già cimentato con alcuni concorsi letterari e alcune pubblicazioni, spaziando, tra gli altri, dal tema della violenza sulle donne nel 2013 con L’altra me nell’antologia Italian Noir 2 (Ed. “I Sogni di Carmilla”), al dramma dei migranti nel 2017 con I dadi del destino (secondo classificato al concorso nazionale “Restiamo Umani” bandito dal Circolo Arci di Grosseto).